Sono gli “occhi degli scrittori” che guidano quest’anno il Ciclo di Letture Teatrali e Dialoghi - "Con gli occhi degli scrittori: 1914, un anno che ha cambiato la storia" - dedicato dal
Centro Culturale di Milano a quattro grandi della letteratura: Clemente Rebora, Giuseppe Ungaretti, Carlo Emilio Gadda ed Ernst Junger.
Poeti e scrittori che saranno riletti per la città contemporanea, identificata nelle generazioni future, dei giovani, delle scuole e delle università, nel tentativo di riscoprire e toccare con mano la verità di esperienza umana che contraddistingue la letteratura come fenomeno che parla a noi uomini di oggi.
Faranno risuonare la parola nuda di poeti e scrittori Debora Zuin e Massimo Popolizio, le loro parole saranno accompagnate da alcune immagini di artisti del tempo selezionate da Elena Pontiggia.
I Canti Anonimi, Frammenti Lirici, L’allegria, Il porto sepolto, Il Dolore, Il Tenente Sturm, Nelle tempeste d’Acciaio, Impossibilità di un Diario di Guerra, Il Castello di Udine, Lettere dal fronte ad amici e letterati. Questi alcuni dei testi che la redazione del CMC ha selezionato; un materiale di rara bellezza drammatica a disposizione delle scuole e dei lettori.
A seguire alcuni personaggi come Paolo Mieli (Presidente RCS Libri), Antonia Arslan, (scrittrice e storica del Genocidio armeno), Luca Doninelli (scrittore), Uberto Motta (docente di Letteratura italiana nell’Università di Friburgo -CH-), confronteranno la loro esperienza umana con le parole ascoltate.
lunedì 10 marzo, ore 21.00