Torna alla home
 Tools - Archivio Newsletter - Anni precedenti - Anno 2014 - Newsletter Ottobre 2014 - L'Europa, la malata di cristianesimo 

L'Europa, la malata di cristianesimo   versione testuale

Continua il progetto “Filosofia ed esperienza religiosa”, promosso dal Dipartimento di Filosofia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e dal Servizio nazionale per il progetto culturale. Dopo l’appuntamento su “Libertà, potere e religioni” dell’autunno 2013, di cui sono stati pubblicati gli atti, il 5-6 novembre 2014 a Milano si terrà la quinta tappa del percorso, sul tema: “L’Europa, la malata di cristianesimo”. L’iniziativa invita a guardare alle fonti spirituali dell’Europa non come un omaggio alla memoria ma per considerare le sfide che l’attualità pone al Vecchio Continente.
            La prima sessione dei lavori sarà dedicata a “Paesaggi dell’anima: quale immagine d’Europa?” e vedrà gli interventi di Adriano Fabris, Maria Antonietta Crippa, Timothy Verdon, Giuseppe Langella. Sul tema “Euro-sofia: prospettive di Identità personale e comunitaria” prenderanno la parola Paola Ricci Sindoni, Maurizio Pagano, Angela Ales Bello, Luigino Bruni. “Per un disegno di civiltà: semi di una buona utopia” è il titolo della terza sessione, con contributi di Massimo Marassi, Mauro Magatti, Mauro Ceruti, Ugo De Siervo.
I lavori saranno aperti da Giuseppe Colombo, coordinatore del progetto, e conclusi da Francesco Botturi, pro-rettore dell’Università Cattolica.
Per informazioni: Dipartimento di Filosofia , dip.filosofia@unicatt.it; tel 02 72342623.
 
 
Fede, cultura, educazione
 
È in uscita nel mese di novembre il volume “Fede, cultura, educazione. Nodi e prospettive per la missione della Chiesa nella cultura contemporanea” (EDB, Bologna 2014). Il testo è il frutto del dibattito promosso fra numerosi esperti dalla Commissione Episcopale per la cultura e le comunicazioni sociali della CEI.
            La pubblicazione è articolata in due parti, dedicate rispettivamente all’educazione alla fede davanti alle sfide dell’oggi e all’elaborazione di un nuovo umanesimo cristiano in un tempo dominato dalla scienza e dalla tecnica. Attorno a questi fuochi hanno portato il loro contributo Sergio Belardinelli, Guido Gili, Francesco Cosentino, Adriano Fabris, Raffaella Iafrate, Giorgio Chiosso, Armando Matteo, Rosanna Virgili, Pierangelo Sequeri, Giandomenico Boffi, Francesco D’Agostino, Chiara Giaccardi, Francesco Brancato, Giuseppe Lorizio, mons. Antonio Staglianò.