Prende il via ad aprile, e proseguirà fino a giugno, l'iniziativa promossa dall'Acec e dal Servizio nazionale per il progetto culturale "Il senso della fede".
Cinquanta le sale della comunità che ospiteranno proiezioni di film, spettacoli teatrali (compresi "I Teatri del sacro") e conferenze ispirate dalla circostanza dell'Anno della Fede.
L'approccio è quello di ricercare nella cinematografia e negli spettacoli teatrali contemporanei percorsi che indichino una fede che cerchi di investigare il senso del credere e le sue conseguenze per l'esistenza e per la storia.
Si darà un attenzione particolare ai film che affrontino lo statuto antropologico e conoscitivo della fede, che sappiano indagare l'esperienza umana del tempo, che si lascino interpellare dalla morte e che esemplifichino un cristianesimo amante della contemporaneità.
La manifestazione, muovendosi su un versante più tipo pastorale e culturale, punterà a riscoprire quelle evidenze “della fede che spesso restano non viste o fraintese per il sedimentarsi nella coscienza collettiva di una serie di ovvietà che sono dette cristiane e non lo sono” (Roberto Mancini).
Il cinema, il teatro, la musica, e la letteratura si prestano a disegnare percorsi sulla ricerca di senso e sul senso della fede per l’uomo contemporaneo. Momenti pubblici di dibattito e di confronto possono essere promossi nelle sale della comunità, anche mediante presentazioni di libri sull’argomento, incontri con testimoni, concerti e altri eventi artistici e culturali.