A cura di: Juan José Pérez-Soba
Collana: Studi sulla Persona e la Famiglia 27
Pagine: 338
Prezzo: euro 20.00
Come sottolinea il Concilio Vaticano II, la fede dischiude una tonalità di senso per la vita, in quanto 'a Dio che si rivela è dovuta l'obbediante della fede, con la quale l'uomo gli si abbandona tutt'intero e liberamente prestandogli il pieno ossequio dell'intelletto e della volontà' (DV5).
Questo approccio personalista al dinamismo della fede non trovò seguito nell'immediato post-concilio, diviso nelle dispute tra 'autonomia teonoma' e 'morale della fede'.
Ora che le Encicliche Veritatis splendor di Giovanni Paolo II, la Deus caritas est di Benedetto XVI e la Lumen fidei di papa Francesco hanno aperto un cammino più chiaro di rinnovamento della morale, è giunto il momento di ripensare il significato autentico di un'etica della fede, che assuma la novità implicata della rivelazione dell'amore come principio di vita e la proposta di una verità che muove la libertà a rispondere in modo totalee alla sequela di Cristo nella comunione ecclesiale.
Indice:
- Prefazione, J. J. Pérez-Soba, P. Galuszka
- Introduzione, L. Melina
- Note introduttive: Con la luce della fede, J. J. Pérez-Soba, P. Galuszka
- Status questionis: 'Camminare in una vita nuova' (Rm 6,4). La fede genera una morale, J.J. Pérez-Soba
Parte Prima: Studi
I. Fede come principio di vita
- Contributi di: J. Granados, S. P. Bonanni, G. Angelini, J. J. Pérez-Soba
II. Fede come Sequela Christi
- Contributi di: W. Giertych, A. Diriart, A.-M. Jerumanis, J. de Dios Larrù
III. Fede come appartenenza alla Chiesa nella Communio
- Contributi di: J. Mimeault, M. Sherwin, L. Melina, D. Dupont-Fauville
Parte Seconda: Contributi
- Contributi di: W. Abi-Zeid, G. Casanova, M. T. Cid, P. Galuszka, D. Granada, R. Sacristan