Nell’ambito degli eventi internazionali che avranno luogo a Milano nel 2013 in occasione della ricorrenza dell’Editto di Milano, l’Associazione Sant’Anselmo e la Biblioteca Pinacoteca Ambrosiana, in coordinamento con i Vicariati per la cultura e per i Grandi Eventi dell’Arcidiocesi di Milano, promuovono una grande iniziativa dedicata alla Bibbia intitolata “Il grande alfabeto dell’umanità”.
Il progetto prenderà il via il 14 dicembre con il seminario "La religione e la Polis. A 1700 anni dall'Editto di Milano, 313-2013". L'obiettivo del progetto è duplice.
Da una parte, considerando il valore della Bibbia come “biblioteca di testi”, si vuole riportare l’attenzione sul fatto che la vita personale e quella sociale dell’Europa sono tributarie della grande tradizione portatrice di significato giudaico-cristiana che ha intriso il linguaggio stesso dell’Occidente.
Dall’altra parte, considerando il suo valore storico-antropologico, si vuole contribuire a contrastare il deperimento del significato originale della cultura, presentando un testo che appartiene alla dimensione del sacro, primordiale dimensione dell’uomo fin dal suo apparire nella storia, e che ha continuato a determinarne le sue espressioni culturali, artistiche e politiche.
Partendo dall’occasione della ricorrenza milanese del 313, che avrà caratteristiche nazionali ed europee, s'intende così fornire un contributo accessibile anche al grande pubblico, affinché la Bibbia torni a svolgere il suo ruolo nella consapevolezza delle persone e nei percorsi di formazione di ogni ordine e grado.
Prima di essere dei testi confessionali, infatti, i “Libri” per eccellenza (tà Biblìa), sono documenti storici e testi letterari.
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