Il Magistero della Chiesa sollecita i cattolici ad un nuovo impegno in politica, recuperandone il senso come “amore per la polis”e come “forma alta di carità” finalizzato al bene comune.
La rigenerazione del tessuto sociale della nazione richiede coraggiose riforme strutturali possibilisolo se frutto dell’elaborazione di una cultura politica sana.
Da queste premesse muove l'intento dell'edizione 2012 dei "Mercoledì cateriniani" promossi dal
Centro internazionale di Studi Cateriniani e dedicati quest'anno al tema "Caterina da Siena. La Santa della politicia".
Caterina da Siena, Dottore della Chiesa, Patrona di Roma, d’Italia e d’Europa, può offrire - infatti - validi spunti capaci di rimotivare l’impegno politico dei cristiani, come lievito all’interno della nostra società civile.
Non a caso Benedetto XVI, nella lettera indirizzata al Presidente Napolitano in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, ha voluto sottolineare il ruolo svolto dalla Santa nella costruzione dell’identità del nostro Paese.
Nei “Mercoledì Cateriniani 2012” - in programma dal 29 febbraio al 28 marzo - i relatori, saranno dunque impegnati in vario modo sul versante della politica,confrontandosi con il pensiero di Caterina e potranno offrire momenti di riflessione in ordine all’elaborazione di “uno specifico cristiano” a servizio di un rinnovamento della vita politica italiana.
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