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"Se Dio manca, se si prescinde da Dio, se Dio è assente, manca la bussola per mostrare l’insieme di tutte le relazioni per trovare la strada, l’orientamento dove andare. Dio! Dobbiamo di nuovo portare in questo nostro mondo la realtà di Dio, farlo conoscere e farlo presente."
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 Dio oggi - Approfondimenti - Dio, la vita, la vita umana 
Dio, la vita, la vita umana   versione testuale

di Enrico Berti
Benché io sia credente, ritengo che la difesa della vita umana sia un valore troppo importante per affidarlo soltanto a una fede religiosa, che può non essere condivisa da tutti. Perciò, pur ritenendo che la vita umana, così come la vita in generale e qualsiasi altra realtà, sia opera di Dio, preferisco difendere tale valore con argomenti che non presuppongono alcuna fede, ma si basano unicamente sulla ragione, la quale è posseduta da tutti e a cui tutti dunque sono tenuti a prestare ascolto.
La vita umana è la condizione per l’esercizio di tutti i diritti, quindi è il diritto fondamentale dell’uomo, un diritto che può essere violato solo in caso di assoluta necessità per salvaguardare un diritto uguale (legittima difesa). Questo è un giudizio di valore che funge da premessa maggiore per ogni argomentazione nel campo dell’etica, della politica e del diritto (sillogismo pratico).
Non ha importanza se il diritto alla vita sia un diritto naturale o di un diritto soltanto positivo, perché esso è riconosciuto da tutte le dichiarazioni dei diritti, quindi è comunque obbligante. Il valore in questione appartiene alla vita umana perché è umana, non perché è vita: non ogni vita infatti ha questo valore, per esempio la vita delle piante o degli animali non umani può essere sacrificata, se ciò è necessario, per la vita umana. Esso infatti compete all’uomo in quanto dotato di dignità, cioè non interscambiabile con altro, e perciò degno di essere trattato sempre anche come fine e mai soltanto come mezzo (Kant). Quale vita poi sia umana lo stabilisce la scienza, quindi si tratta di un giudizio di fatto, di una pura descrizione, che funge da premessa minore del sillogismo pratico, la cui conclusione è prescrittiva perché lo è la premessa maggiore (legge di Hume). La scienza distingue il DNA umano dal DNA di tutte le altre specie viventi, perciò ogni ente già sviluppatosi come uomo, cioè già nato, o capace di svilupparsi da sé come uomo, cioè anche l’embrione, sin dal primo momento della sua vita come cellula dotata di DNA umano, è espressione di vita umana e merita il rispetto dovuto alla vita umana.