“Non è bene ignorare la decisiva importanza che riveste una cultura segnata dalla fede… Una cultura popolare evangelizzata contiene valori di fede e di solidarietà che possono provocare lo sviluppo di una società giusta e credente, e possiede una sapienza peculiare che bisogna saper riconoscere con uno sguardo colmo di gratitudine”.

Si apre con queste parole dell’esortazione “Evangelii Gaudium” di papa Francesco il programma 2014-2015 del Servizio nazionale per il progetto culturale, che articola come d’abitudine iniziative di animazione culturale nel territorio e sostegno alla ricerca scientifica. Il filo rosso dei numerosi appuntamenti è costituito dall’invito a disegnare i tratti di un nuovo “umanesimo cristianamente ispirato”, proveniente dal cammino verso il Convegno Ecclesiale di Firenze del novembre 2015. Vanno in questa direzione gli incontri sull’ “essere figli”, sul rapporto tra natura e cultura nella questione del genere, sulla poesia di Mario Luzi e il valore educativo dello sport. “Fede, cultura, educazione” è il titolo di un volume a più mani sui nodi della missione ecclesiale nel contesto attuale (editore EDB, in uscita a novembre 2014).

Proseguono inoltre alcuni tradizionali campi d’impegno, quali la riflessione sulla custodia del Creato – con numerosi appuntamenti, anche in vista dell’Expo di Milano - e il rapporto fra teatro e spiritualità. Nei prossimi mesi si terranno infatti un evento sui musical e l’educazione dei giovani (Padova, 19-21 settembre 2014) e la selezione dei nuovi spettacoli dei “Teatri del Sacro”, culminanti nel quarto Festival di Lucca (giugno 2015).

Completano il programma il nuovo appuntamento del progetto “Filosofia ed esperienza religiosa”, in collaborazione con l’Università Cattolica, e il percorso “Capire i conflitti, praticare la pace”, che l’associazione Rondine-Cittadella della pace ha promosso nell’anniversario del primo conflitto mondiale.

Sul sito www.progettoculturale.it si può consultare l’intero programma, con l’indicazione dei progetti regionali e il calendario del Centro Universitario Cattolico.

 

Nell'autunno 2014 prenderà il via la versione online del Master in scienza filosofia e teologia delle religioni organizzato dall'Istituto ReTe (Religioni e Teologia) della Facoltà di Teologia di Lugano. Il master, giunto al quarto ciclo nella sua versione in presenza, è diretto dal prof. Adriano Fabris e, oltre ad alcuni docenti della Facoltà, raccoglie alcuni tra i più valenti specialisti attivi in diverse università europee. Destinatari dell’iniziativa sono tutti coloro che sono interessati ai temi del dialogo interreligioso ed interculturale e al rapporto tra religioni e spazio pubblico. Ulteriori informazioni sulla pagina web dell'Istituto ReTe: http://www.teologialugano.ch/rete.php#rete-online o all’email rete@teologialugano.ch