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 Nel Cantiere - Anni precedenti - 2012 - Ottobre - "Intervista su Dio" all'Università Cattolica di Milano 

"Intervista su Dio" all'Università Cattolica di Milano   versione testuale

Giovedì 4 ottobre


Come possiamo avere certezza che Dio esiste? E se esiste, come possiamo essere sicuri che si interessa di noi? Fin dove possiamo spingerci con la nostra ragione e perché il Dio di Gesù Cristo dovrebbe essere la risposta più affidabile?
 
 
Sono questi i temi al centro del libro-intervista del cardinale Camillo Ruini che sarà presente in Università Cattolica, giovedì 4 ottobre per discuterne con l’arcivescovo di Milano Cardinale Angelo Scola e con i filosofi Silvano Petrosino e Giovanni Reale.
Il dibattito sarà preceduto da un breve saluto del Prorettore dell’Ateneo, Franco Anelli. Coordina Armando Torno.
 
Di fronte alla secolarizzazione e alla critica delle verità assolute che caratterizzano la nostra società, la questione di Dio, lungi dall’essere scomparsa, torna e si ripropone nella sua essenzialità, interrogando l’intelligenza e il cuore. Con Dio o senza Dio, infatti, cambia la nostra vita e il modo di concepire noi stessi e il mondo.
 
In questa intervista, che in realtà è un libro organico, il cardinale Ruini – rispondendo alle domande di Andrea Galli – accompagna il lettore sulle tracce di Dio, tra storia, scienza e cultura, e propone una serie di percorsi per avvicinarsi al suo mistero partendo dalla realtà di cui abbiamo esperienza: dal semplice stupore di fronte al fatto che esistiamo, alla natura di cui siamo parte e che allo stesso tempo riusciamo a leggere e governare, all’anelito di libertà insopprimibile in ogni uomo, alla sua capacità di riconoscere quel grande segno di Dio piantato nella storia che è Gesù Cristo. Il tutto senza eludere lo scandalo del male fisico e morale e della sua sconfinata ampiezza.
 
Un libro che si propone come un itinerario per aiutare chi crede a essere più consapevole delle ragioni della propria fede e a fare così unità nella propria coscienza di credente. E che contemporaneamente è uno strumento offerto a chi vorrebbe credere, ma è incerto, perplesso o desideroso di trovare motivazioni che sostengano la sua ricerca.