Inizierà giovedì 2 luglio, presso l’Auditorium di via della Conciliazione di Roma, la terza edizione di una manifestazione nata con l’intento di dare spazio ai produttori e a i registi di film, documentari, docu-fiction, serie tv, cortometraggi e programmi che promuovono valori morali universali e modelli positivi.
Un Festival indipendente, creato e voluto dalla produttrice e regista Liana Marabini, sotto l’Alto Patronato del Pontificio Consiglio per la Cultura e ha l’obiettivo di presentare la Chiesa nella sua luce più bella.
Sono 12 i film e 3 i cortometraggi in concorso, selezionati su un totale di 1124 lavori che, oltre ad avere un alto livello qualitativo, hanno tutti un denominatore comune: promuovono valori morali e universali.
Solo cinque, invece, saranno i “Pesce d’Argento”, premio inspirato al primo simbolo cristiano, che saranno consegnati ai vincitori delle cinque categorie (miglior film, miglior documentario, miglior cortometraggio, miglior attrice/attore e miglior regista).
Spicca il nome dell’attore di fama internazionale Andy Garcia, che è in corsa per il premio come miglior attore protagonista nel film storico For Greater Glory- The True Story of Cristiada, che narra la storia della sollevazione popolare cattolica avvenuta in Messico, tra 1926 e il 1929, contro il governo massonico ed anticlericale del presidente Plutarco Elías Calles.
Durante il Festival verrà consegnato anche il premio alla carriera a Robert Hossein, attore, regista e sceneggiatore francese.
L’apertura del concorso cinematografico verrà inaugurata dal Congresso Internazionale “Cinema e Nuova Evangelizzazione”, un evento itinerante mondiale che si svolgerà nell’arco di 18 mesi in 10 città importanti nel mondo, per promuovere il cinema come strumento di speranza, di conversione e di redenzione.
Al termine della conferenza, il pubblico potrà lasciare i propri dati per partecipare, come attori o figuranti, alla realizzazione del film The Battle of Lepanto che inizierà nel 2013. Tutti potranno partecipare, -come ha detto la stessa Liana Marabini, che dirigerà le riprese, «ma le persone dovranno essere animate dalla fede o dall’aspirazione ad avvicinarsi a Dio».
