"Il libro si colloca...dentro al grande dibattito riguardo al cristianesimo che attraversa da alcuni anni, con nuovo vigore, tutto l’Occidente. Un dibattito che si muove tra due poli: quello di coloro che vorrebbero espungere il cristianesimo dalla nostra cultura pubblica, o almeno ridimensionare la sua presenza, e quello di coloro che cercano invece di mantenere e rimotivare questa presenza, ritenendola oggi particolarmente necessaria e benefica".
Con queste parole il Card. Camillo Ruini ha introdotto il nuovo libro di Marcello Pera "Perchè dobbiamo dirci cristiani. Il liberalismo, l'Europa, l'etica" durante la presentazione del volume in programma per oggi, 4 dicembre, nella prestigiosa sede di palazzo Wedekind.
Un'opera che, secondo il Presidente del Comitato per il progetto culturale, risponde all'appello di Benedetto XVI di "allargare i confini della ragione" e che si presenta come un testo"organico e rigoroso", ma anche come un libro "scritto per farsi capire dal pubblico più ampio possibile".
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