Nuova edizione e approfondimento del progetto Per unEpifania dellascolto iniziato nel 2010. Più che una stagione musicale, San Fedele Musica propone degli itinerari di ascolto, momenti epifanici le cui tematiche richiamano spesso le grandi questioni di senso, partendo però dallimmediatezza intuitiva del linguaggio musicale.
Ispiratore di tutto il percorso è la linea di fondo del Centro Culturale San Fedele, attento al dialogo tra arte e fede, Vangelo e cultura, presente e passato, alla promozione della giustizia e alla formazione dei giovani compositori con diverse attività: il Premio San Fedele Giovani Artisti, il Premio Niccolò Castiglioni e un concorso di musica elettronica.
I concerti della stagione vengono presentati in forma di drammatizzazione musicale: programmi a tema ascoltati senza interruzione. Il repertorio delle serate è ampio, dal Rinascimento ai nostri giorni, con lintento però di tematizzare, partendo dai brani musicali, il cammino drammatico delluomo nella storia.
Le novità di questanno riguardano 6 programmi di cinema e musica, la residenza del Quartetto Prometeo e un ciclo di concerti che integrano nuove tecnologie, utilizzando larticolato sistema di diffusione dellAuditorium, da settembre allargato ad Acusmonium (orchestra di altoparlanti) da Eraldo Bocca.
A tale scopo è stato costituito il Centro di elettroacustica e interazioni digitali di San Fedele (CEID) da Giovanni Cospito, Francesco Paradiso, Antonio Pileggi.
Alcuni concerti presenteranno le partiture più innovative di Franz Liszt, di cui ricorre il bicentenario della nascita. Due serate saranno dedicate al rapporto tra musica e poesia, attraverso l‘opera di Mario Luzi e James Joyce.
La stagione offrirà 8 opere in creazione richieste dal Centro Culturale San Fedele, oltre le numerose creazioni dei giovani compositori legate ai Premi di composizione. Continuano i cicli di Meditazioni organistiche dopo lomelia per lAvvento e la Quaresima realizzati, questanno, dai compositori Roberto Vetrano e Paolo Rimoldi.