Il Movimento Famiglia e Vita, in collaborazione con lIstituto Giovanni Paolo II per Studi su Matrimonio e Famiglia di Roma e con il Servizio nazionale per il progetto culturale promosso dalla Chiesa italiana, organizza, dal 2 al 4 giugno presso l‘Istituto Sant‘Anna di Mtera, un convegno di studio su "Femminismo cristiano e cultura della persona. La donna nell‘insegnamento di Giovanni Paolo II".
Il Convegno si pone al vertice di un percorso dedicato al ruolo femminile nella famiglia, nella Chiesa e nella società svolto attraverso incontri di formazione e laboratori tenuti dal Movimento Famiglia e Vita.
Esso è stato pensato con lintento di mantenere insieme due esigenze: il livello alto della riflessione - di qui la competenza dei relatori di fama nazionale e internazionale -, una fruizione estesa che possa far giungere il messaggio a tutta la società, anche a coloro che non hanno dimestichezza con riflessioni filosofiche, teologiche, sociali e artistiche.
La sempre crescente emergenza educativa pone la nostra società di fronte a un interrogativo importante riguardo allidentità della donna e al suo ruolo così determinante nello sviluppo della società.
La questione femminile è una questione fondamentale che interroga ogni campo della vita: famiglia, Chiesa, lavoro, società. La riscoperta del tocco femminile rende questi campi ricchi e completi perché accanto allazione propriamente maschile offre quel tratto di sensibilità per lumano proprio della donna.
Il Convegno si svolgerà in tre giorni, ognuno dei quali dedicato a un aspetto particolare della questione femminile:
- il primo giorno sarà dedicato allidentità della donna, al suo essere più profondo in relazione a Dio e alluomo; - il secondo giorno sarà dedicato al ruolo sociale della donna nella società di fronte alle sfide proprie del nostro tempo; - il terzo giorno sarà dedicato alla donna nella poesia, come musa e come creatrice, come modello dispirazione artistica ma anche come poetessa e artista; per quanto riguarda questultimo aspetto, parte della giornata sarà dedicata ad Alda Merini.