A cura di: Lucetta ScaraffiaCollana: I LeoniPagine: 243Prezzo: euro 23.00I problemi bioetici che il progresso delle tecnoscienze ci impone di affrontare sembrano, a un primo sguardo, nuovissimi, ed è proprio il loro apparirci inediti che rende così difficile trovare una soluzione giusta ed equilibrata. I saggi qui contenuti mostrano come tali questioni abbiano, in realtà, profonde radici nel nostro passato, più o meno recente. Scoprire come siano state affrontate situazioni non molto diverse da quelle di oggi, oppure chiedersi quando e come si siano prospettati per la prima volta i problemi attuali (dal ricorso all‘eutanasia al rapporto con l‘handicap, dalle politiche di controllo delle nascite al dibattito filosofico sull‘animazione dei corpi), ci aiuta a comprendere come stiamo cambiando, e a quali pressioni è sottoposta la nostra facoltà di decisione etica. In particolare, ci rende consapevoli dello ‘slittamento morale‘ - cioè della tendenza ad accettare in modo acritico le innovazioni tecniche dopo un certo lasso di tempo, anche se, all‘origine, erano state oggetto di condanna generale - tipico delle società tecnologiche. Scritto come agile introduzione destinata anche al lettore non specialista, il volume sollecita ad approfondire e comprendere la materia in modo appropriato, e ci fa capire che le questioni bioetiche non devono essere demandate agli ‘esperti‘, cioè agli scienziati, ma possono e devono essere affrontate da tutti.
Indice: - Introduzione- Il cambiamento di senso comune sui temi bioetici, A. Possieri- L‘eutanasia diventa cinema, L. Gattamorta - Concepire l‘handicap, G. Galeotti - Eugenetica e controllo delle nascite. Il caso di Margaret Sanger, F. Tanzilli - Animazione dei corpi, E. Colombo