Dopo un lungo ed intenso ciclo di incontri biennali ispirati alla valorizzazione dei Beni Culturali Ecclesiastici e degli Uffici Diocesani attori della loro tutela, la Consulta della Conferenza Episcopale Calabra ha indetto I B.B.C. IN CALABRIA; Comprensione-Cooperazione-Responsabilità (27 e 28 settembre 2010, Oasi Bartolomea, Via del Progresso, 412, Lamezia Terme (CZ)).
La principale ambizione di tali appuntamenti è quella di coadiuvare in forma stabile le personalità partecipanti e responsabili dei Beni Culturali, Vescovi ed Uffici Diocesani da un lato, Soprintendenze e Regione dallaltro, in tutto ciō che attiene o riguarda la loro conoscenza, la tutela e la valorizzazione, nonché invogliare la stessa produzione di arte sacra.
Lincontro di questanno, il settimo organizzato dalla consulta, mira a rinvigorire il dialogo tra la specificità dei beni culturali voluti e legati alle locali comunità cristiane e la cultura della valorizzazione dei beni culturali della società civile. I beni culturali ecclesiastici sono luogo di incontro e di confronto per lindividuazione di una comprensibile identità territoriale e culturale. La dimensione del patrimonio (ora censito) e la qualità dello stesso (solo in parte studiato) sono tali da essere il punto fermo di una comunità che da sempre intorno alla chiesa (edificio) e nella Chiesa (comunità) si riconosce.
La forza e linteresse del tema, che punta a definire una linea di dialogo che possa contribuire a tutelare i BB.CC.EE. nella loro specificità e complessità , è tale che è stato necessario costruire un tavolo di lavoro come poche volte si è fatto sul territorio calabrese. Regione e Conferenza Episcopale Calabra, Sovrintendenze e Conferenza Episcopale Italiana, ovvero organi locali e nazionali, esperti di tutela e valorizzazione e responsabili delle specificità ecclesiastiche, seduti allo stesso tavolo discuteranno del tema.
Il programma si svolgerà in due giornate. La prima sarà interamente dedicata al tema dei rapporti e della concertazione tra le istituzioni civili e quelle religiose alla luce delle Intese tra lo Stato Italiano e la Chiesa Cattolica Italiana. La seconda giornata, più tecnica, vedrà lesposizione dei progetti e delle esperienze del settore che le diocesi Calabresi, in intesa con la Conferenza Episcopale Italiana ha messo in atto. In allegato il programma in pdf: