Ha per titolo Cadens revixit (Cadendo rivisse) l’oratorio dedicato a San Paolo del compositore Sergio Rendine, su libretto del poeta Roberto Mussapi, la cui esecuzione, in “prima” assoluta”, chiuderà il 26 giugno nella Basilica Papale di San Paolo fuori le Mura le manifestazioni culturali celebrative dell’Anno Paolino. 

L’opera è stata commissionata dalla Basilica e dall’associazione romana “Festival di Pasqua”. Ne saranno interpreti l’attore Nando Gazzolo, come voce recitante, il tenore Roberto Lenzi, il soprano Paola Antonucci, il basso Angelo Nardinocchi, il Coro Filarmonico Abruzzese e l’Orchestra  Filarmonica Abruzzese diretti dal maestro Marzio Conti. 

L‘Abruzzo sarà anche al centro della solidarietà grazie ad una raccolta di fondi organizzata parallelamente al Concerto. La ripresa televisiva sarà curata dal regista Enrico Castiglione, presidente del “Festival di Pasqua” che aveva già organizzato nella Basilica il primo concerto dell’Anno Paolino - il 30 giugno dell’anno scorso -  con l’esecuzione de “La creazione” di Franz Ioseph Haydn, diretta dal maestro Lorin Maazel.

Il giorno successivo, al Teatro dell‘Opera di Roma, verrà presentata "Epistola ultima", su musica di Adriana Del Giudice e testo di Rosa Stipo, in cui suoni, teatro e danza offrono un ritratto evocativo di San Paolo.