Ritorna il 21 gennaio 2009 il Corso di Arte Sacra Il Pozzo di Isacco promosso dal Centro Studi per la Cultura Popolare e dal Museo della Beata Vergine di San Luca.
Fernando e Gioia Lanzi, che tengono le lezioni, si propongono di guidare alla lettura delle opere darte, patrimonio eccezionale per la conoscenza, la scoperta e la ri-scoperta della identità cristiana attraverso opere di artisti che, senza la chiave di lettura del rapporto col sacro, restano illeggibili e ultimamente incomprensibili.
Il grande patrimonio dellarte è come i pozzi che Abramo aveva scavato per la sua gente, pozzi che i suoi nemici avevano chiuso, e che Isacco riaprì perché fossero nuovamente sorgenti di vita.
A grande richiesta questanno si affronterà il tema dellarte dellOttocento e del Novecento: larte moderna, nelle sue espressioni di pittura, scultura, architettura, risente del problema della frantumazione dellio, del rapporto col formale, dellidentità e del ruolo dellartista nella società.
Temi che si affronteranno cercando di cogliere come gli artisti articolino diverse risposte con diverse consapevolezze, espresse nelle forme delle loro arti.Il corso consterà di dieci lezioni, che avranno luogo il mercoledì, presso il museo (piazza di porta Saragozza 2/a).
Il corso avrà luogo nei giorni: 21 e 28 gennaio; 4,11, 18 febbraio; 4,1, 18, 25 marzo, e terminerà il 1° aprile. In data da destinarsi, nelle mattine di sabato dopo Pasqua, ed entro maggio, avranno luogo tre lezioni sul campo.
Le iscrizioni si raccolgono direttamente il 21 gennaio allinizio delle lezioni. Info: Centro Studi: 335-6771199 e il sito del centro