Un anno di conferenze, incontri, concerti, per riscoprire la Cattedrale dopo gli oltre quattro anni di chiusura per i grandi lavori che l’hanno vista protagonista. E’ quanto propone la diocesi di Bergamo in collaborazione con Fondazione “Adriano Bernareggi” per la riapertura della parrocchia di S. Alessandro Martire in Cattedrale.
 
Il programma prevede numerose attività per scandagliare i risultati della storia, dell’archeologia, delle arti, della liturgia e della spiritualità che secolo dopo secolo hanno plasmato il cuore religioso di Bergamo.
 
Si parte il 22 novembre con il “Te Deum” di Georg Friederich Handel eseguito dall’orchestra da Camera Nova et Vetera insieme al Coro dell’Accademia Internazionale della Musica e la Cappella Mauriziana.
 
Si prosegue il 28 novembre  con la relazione di Mons. Franco Giulio Brambilla, Preside della Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale, su “Cattedrale, dimora della memoria apostolica”.
 
Il  2 dicembre  è poi la volta dell’intervento di Enzo Bianchi, Priore della comunità di Bose sul tema “La Casa di Dio nella Bibbia”.
Questa prima serie di appuntamenti si conclude il 12 dicembre con il contributo di Antonio Paolucci, Direttore dei Musei Vaticani, dedicato a “Il senso cristiano del bello”.