La Chiesa di Nocera-Sarno si incontra per parlare di problemi sociali. "Chiesa e territorio: lAgro che verrà" è il titolo del Convegno dinizio anno pastorale che si terrà giovedì 24 e venerdì 25 settembre presso il complesso parrocchiale San Michele Arcangelo di Nocera Superiore. Si passa così dagli anni dedicati alla famiglia, ai prossimi due dedicati al sociale ed al lavoro.
Lidea di affrontare tali problematiche arriva in un momento storico particolare: a dieci anni dallalluvione di Sarno e mentre la Campania tutta soffre, protesta e spera per lemergenza rifiuti, per lemergenza sicurezza e lemergenza lavoro. La Chiesa dellAgro ha voluto così prendere coscienza dei mali del territorio, chiamando a raccolta tutte le forze sociali ed istituzionali per fare la sua parte: offrire un metodo di concertazione e collaborazione ad un territorio che appare sradicato da ogni esperienza positiva.
Il convegno, che si terrà nel nuovo complesso parrocchiale San Michele Arcangelo di Croce Malloni a Nocera Superiore, esce fuori dagli schemi tradizionali dellincontro di inizio anno e si dividerà in due momenti. Il 24 settembre, a partire dalle 18:30, ci sarà dapprima la relazione teologico-pastorale di don Gennaro Matino sul tema "Levangelizzazione del sociale come vocazione originaria della Chiesa", e poi la relazione socio-analitica a due voci, curata dal dottor Porfidio Monda e dalla dottoressa Nicla Iacovino, sul tema "I numeri del malessere nellAgro e la possibile rete della speranza".
Il 25 settembre, sempre a partire dalle 18:30, si terranno i laboratori concernenti cinque ambiti specifici: famiglia e minori; povertà del territorio; sicurezza e legalità; salvaguardia del creato; sviluppo e lavoro. Ad introdurre e coordinare i lavori dei laboratori ci saranno insigni esperti del settore. Per famiglia e minori ci saranno don Silvio Longobardi ed il giudice Pasquale Andria, per povertà del territorio ci saranno don Edoardo Tafuto ed il professore Salvatore Gargiulo, per sicurezza e legalità ci saranno il dottor Ernesto Dello Iacono ed il giudice Stefano Pignataro, per salvaguardia del creato ci saranno don Alessandro Cirillo ed il preside Francesco Fasolino, per sviluppo e lavoro ci saranno il presidente dei giovani di Confindustria Campania, Mauro Maccauro, il dottor Andrea Pastore ed il professore Sabato Aliberti.