La beatificazione di Paolo VI è l’occasione per tornare a riaprire uno dei suoi documenti più significativi,
l’esortazione apostolica Marialis cultus, dedicata all’ordinamento e allo sviluppo del culto della beata Vergine Maria (2 febbraio 1974).
 
Giunta in modo inatteso, essa si inseriva, tuttavia, nel contesto del magistero mariano di Paolo VI e, in modo più ampio, nella rilettura della figura della Madre di Dio proposta dal capitolo a lei dedicato nella costituzione dogmatica sulla Chiesa Lumen Gentium del concilio Vaticano II.
 
La Comunità di San Leolino, propone per ricordare l‘importanza del documento, un ciclo d‘incontri dal 5 al 19 dicembre.
 
 la Marialis cultus, infatti, conserva ancora oggi un’inconsueta vitalità ed è un costante punto di riferimento per le questioni riguardanti la pietà mariana. Vale dunque la pena tornare a leggerla e a commentarla, e farlo in quel tempo liturgico dell’Avvento che l’esortazione stessa indica come «un tempo particolarmente adatto per il culto alla Madre del Signore» (n. 4).
 
Programma:
 
Venerdì 5 dicembre 2014 - ore 18.30Il culto della vergine Maria nella liturgiaDon Leo Di Simone
 
Venerdì 12 dicembre 2014 - ore 18.30Per il rinnovamento della pietà marianaBernardo Artusi
 
Venerdì 19 dicembre 2014 - ore 18.30Il valore teologico e pastorale del culto della vergine MariaDon Alessandro Andreini