Si fa sempre più evidente e irrinunciabile, nel nostro tempo, il legame tra esperienza di fede, vita spirituale e psicologia. Non c’è promessa cristiana di vita buona, bella e beata e di fede matura e libera che non passi attraverso la scoperta e la cura delle ferite esistenziali.
 
Spesso il tragitto verso la propria verità e credibilità passa per lo scioglimento delle contraddizioni e dei conflitti interiori che portano ad una sempre più profonda conoscenza di sé, sia a livello psicologico che spirituale.
 
Sta qui il senso di due appuntamenti  rivolti alla spiritualità e organizzati dalla Comunità di San Leolino sotto l‘unico titolo "Tendere la mano al miracolo. La fede è un valore per l‘uomo contemporaneo?".
 
L‘intentoè quello  analizzare la contemporaneità e i forti ostacoli che essa pone all’esperienza di fede e, allo stesso tempo, riscoprire tutta la positività e la forza trasformante del Vangelo e dei semi di grazia che Dio ha nascosto nei nostri cuori.
 
Domenica 19 ottobre ore 16.00
 
1. Conoscenza di sé e ostacoli alla fede 2. La parabola del seminatore (Mc 4,1-20)