Progetto Culturale - Nel Cantiere
Rolando Rivi beato.
Una mostra itinerante
Iniziativa di Meetingmostre


Sarà proclamato beato il prossimo 5 ottobre 2013 a Modena il giovane seminarista Rolando Rivi, morto martire a soli 14 anni nell’aprile 1945 per mano di un gruppo partigiano.
 
Per incontrare questo piccolo, ardente testimone della fede esiste una Mostra facile da montare anche in ambito parrocchiale e scolastico, grazie al sistema Roll up (per informazioni e prenotazioni: info@meetingmostre.com - tel.0541.728565).  
Rolando Rivi a soli 11 anni, nel 1942, mentre l’Italia è già in guerra entra in seminario e veste per la prima volta l’abito talare che non lascerà più sino al martirio. Nell’estate del 1944 il seminario di Marola viene occupato dai soldati tedeschi.
 
Rolando, tornato a casa, continua gli studi da seminarista, sotto la guida del parroco, e porta nel suo paese un’ardente testimonianza di fede e di carità, vestendo sempre l’abito talare.
Per questa sua testimonianza di amore a Gesù, così intensa da attirare gli altri ragazzi verso l’esperienza cristiana, Rolando, nel clima di odio contro i sacerdoti diffusosi in quel periodo, finisce nel mirino di un gruppo di partigiani comunisti.
 
Il 10 aprile 1945, il seminarista viene sequestrato, portato prigioniero a Piane di Monchio nel Modenese e rinchiuso in un casolare per tre giorni per essere poi brutalmente picchiato e torturato.
Venerdì 13 aprile 1945, alle tre del pomeriggio, il ragazzo innocente, a soli 14 anni, spogliato a forza della sua veste talare, viene trascinato in un bosco e ucciso con due colpi di pistola. Quando Rolando capisce che i carnefici non avrebbero avuto pietà, chiede solo di poter pregare per il suo papà e per la sua mamma.
 
Anche in quest’ultimo istante, nella preghiera, Rolando riafferma la sua appartenenza all’amico Gesù, al suo amore e alla sua misericordia.
 


Ultimo aggiornamento di questa pagina: 01-OTT-13
 

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