Dal 19 al 25 maggio si terrà la Settimana della Scienza e Tecnologia, sul tema Scienza e tecnologia per il futuro dellumanità. L‘iniziativa si va ad inserire nellambito delle Settimane culturali, promosse dall Ufficio per la Pastorale Universitaria del Vicariato di Roma.
In particolare il prossimo 20 maggio presso lAula Magna della Facoltà di Ingegneria dellInformazione, Informatica e Statistica, della Sapienza Università di Roma (Via Ariosto 25), alle 16.00, si svolgerà lincontro sul tema Macchine che (ti)pensano.
Tutte le macchine sono diventate intelligenti. Usano la logica, si adattano alle condizioni esterne, perseguono obbiettivi programmati. Se in passato le macchine superavano gli uomini nelle capacità fisiche, oggi hanno prestazioni quantitativamente prevalenti anche per quanto riguarda alcune capacità della mente: memoria, conoscenza, velocità di computo, comunicazione.
Grazie alle tecnologie ICT, le macchine possono poi operare congiuntamente a qualsiasi distanza in modo praticamente istantaneo, così che gli esiti dei loro processi di elaborazione possono apparire imprevedibili e impenetrabili almeno quanto le decisioni umane.
Come è possibile proteggere levoluzione delle macchine intelligenti da rischi a cui logiche solo utilitaristiche possono esporre chi le usa, come purtroppo è già avvenuto in epoche recenti in altri settori della tecnica? LUniversità è la sede dove, per vocazione istituzionale, puň e deve crescere la sensibilità su questo tema, tema che già è molto dibattuto in ambito sociologico e filosofico.
Lo scopo di questo incontro è quello di aprire uno spazio di riflessione sul tema a partire dalle prospettive tecnologiche delle macchine intelligenti, settore nel quale la Facoltà che lospita riveste un ruolo significativo in ambito internazionale. Un ruolo che essa svolge allinterno di un Ateneo, come quello della Sapienza, di grande tradizione culturale.
PROGRAMMA Ore 16.00 Saluto del Preside Luigia Carlucci Aiello Ore 16.15 Introduzione di Giovanni Iacovitti Ore 16.30 Tavola rotonda con Daniele Nardi, Roberto Baldoni e Fabio Pellacini, seguita da dibattito aperto ai presenti Moderatore: Giandomenico Boffi