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Differenze e relazioni. I - Il prossimo e l'estraneo

A Macerata nei giorni 5-7 settembre 2012 si è svolto il LVII Seminario per Ricercatori e dottori di ricerca in Filosofia, con il patrocinio del Servizio Nazionale della CEI per il progetto culturale sul tema: Differenze e relazioni: I. Il prossimo e l’estraneo, con il seguente programma:

Mercoledì 5 settembre – Dipartimento di Filosofia e scienze umane

ore 15.30     Saluti inaugurali del Presidente del Centro, Prof. Giovanni Ferretti

ore 15.45     Luigi Alici (Università di Macerata): Il terzo incluso: la prossimità tra immediatezza e mediazione

Discussione

ore 17.15      Roberto Mancini (Università di Macerata): Estraneità e discernimento. La prospettiva di un’autocoscienza di specie nella filosofia contemporanea

Discussione

Giovedì 6 settembre – Domus San Giuliano

ore 9.00     Introduce e presiede la prof.ssa Donatella Pagliacci (Università di Macerata)

Comunicazioni:

L. Bressan, Appartenenza ed estraneità in Seneca. “Homo sum: nihil humani a me alienum puto”

S. Gullino, Il bioß xenikoß dei socratici: una scelta politica e antropologica

S. Maron, Straniero e dono, accoglienza e rifiuto. Analisi di due figure emblematiche: la sacerdotessa di Mantinea e Sara, moglie di Abramo

S. Miscioscia, La dialettica del diverso e la somiglianza. Le radici agostiniane di L. Stefanini

S. Pierosara, La configurazione narrativa dell’estraneità

M. Rimoldi, «L’orante parla a Dio». La struttura relazionale della preghiera sull’esempio del Padre Nostro

M. G. Teloni, “Analogia entis” come principio di una metafisica della relazionalità

Varani, Dall'alterità atomica alla coralità dialogica. Note sulle implicazioni antropologiche dei concetti di relazione e differenza

ore 12.30     Discussione

ore 15.30      Introduce e presiede il prof. Sergio Labate (Università di Macerata)

Comunicazioni:

N. Bombaci, “Il prossimo mi costituisce”: relazioni originarie e urdimbre  in Juan Rof Carballo

A. Colella, Solidarietà tra prossimi ed estranei. Essere umano e democrazia in Jürgen Habermas

P. Coppi, Un’estranea e altra prossimità”. Riflessioni a partire dalla filosofia di María Zambrano

F. Falappa, Estraneità, intimità e differenza nel pensiero di Luce Irigaray

Lodovici, L'amore per l'estraneo: un dibattito tra Schmitt e Bonhoeffer

D. Referza, “Sento l’altro, dunque sono”: elementi di umanità relazionale nell’opera di Leopold Sédar Sénghor

M. Strona, La figura del paradosso nella filosofia di Kierkegaard

M. Zoppi, “Communicatio” e “vita humana” in Tommaso d’Aquino

Ore 19.00     Discussione

Venerdì 7 settembre – Domus san Giuliano

ore 8.30     Introduce e presiede la prof.ssa Carla Canullo (Università di Macerata)

Comunicazioni:

M.C. Di Bona, Paul Ricoeur, dal prossimo all’estraneo

G. Giordano, Differenze e relazioni: il contributo dell’analisi fenomenologica

S. Marchionni, “Bontà” e “buone opere” nell’ambito delle attività umane secondo Hannah Arendt: un’estraneità radicale

A. Paris, Estraneità come trauma: l’esasperazione dell’esperienza in etica, nel pensiero di Emmanuel Levinas

G. Tintino, Tempo ed essere: la relazione senza mediazione dell’ultimo Heidegger

C. Tarditi, Estraneità o prossimità?La feconda aporia della Quinta meditazione cartesiana di Husserl

C. Mennini, Che resta dell’Altro?Da Levinas a Zubiri

M.R. Scarcella, Differenza nell’identità ed identità nella differenza: il segreto del “Noi” in J. Lequier

ore 12.00     Discussione

Conclusioni

 

ore 13.00     Pranzo

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