Nello spirito di collaborazione e di comune impegno al servizio dei fratelli emerso negli incontri fra le aggregazioni laicali, l‘ "Istituto G. Conestabile e L. Piastrelli" nato oltre mezzo secolo fa per iniziativa di Mons. Luigi Piastrelli e tuttora attivo nella promozione culturale del laicato cattolico in spirito di dialogo, ha avviato un‘iniziativa che mette a disposizione di tutti.
 
In presenza dell‘attuale disagio soprattutto giovanile nei confronti dell‘impegno ‘politico‘ nella costruzione di una società più giusta e solidale, l‘Istituto si propone di rispondere all‘appello rivolto dalla CEI attraverso le parole del Card. Bagnasco invitando tutte le Associazioni attive nella Diocesi a partecipare, soprattutto attraverso i giovani che ad esse aderiscono, a un Corso di formazione a una coscienza civile e politica dal titolo "Votarsi al bene comune".
 Il Corso prevede 10 incontri che si concluderanno entro il mese di Giugno 2012 ed è tenuto da esperti, personalità impegnate nelle istituzioni, docenti universitari, in forma di tavole rotonde partecipate.
 
L‘iniziativasi propone di partire dai dati del disagio attuale per far giungere le nuove generazioni, attraverso l‘analisi delle situazioni e delle responsabilità personali e collettive, ad assumere un impegno concreto nelle diverse forme possibili.
 
Temi previsti e modalità di partecipazione sono esposti qui sotto di seguito. Il Corso ha avuto inizio alla fine di Novembre con la presentazione del Rapporto Caritas 2011 sulla difficile  situazione italiana (il testo del rapporto è edito da Il Mulino) e proseguirà con l‘analisi della situazione mondiale.
 
Prossimo appuntamento mercoledì 18 gennaio nella sede di Piazza Mariotti sul tema "Sviluppo umano nel mondo: dal dramma alla cooperazione".Intervengono:Lorella Tosone (Facoltà di Scienze Politiche, Università di Perugia)Lucia Maddoli (F.E.L.C.O.S., esperta in Cooperazione Internazionale)Introduce e coordina Flavio Lotti (Tavola della Pace)
 
L‘obiettivo è quello di accompagnare in primo luogo i giovani (ma non solo) in  un itinerario formativo di una coscienza civile e politica che dalla consapevolezza delle problematiche che interrogano oggi l‘intera umanità consenta di giungere a un impegno concreto per il bene comune, oggi particolarmente richiesto a chi si dice ‘cristiano‘ nel luogo e nelle situazioni in cui si è storicamente collocati.
 
Programma del corso
1. “Povera Italia”: il rapporto Caritas 2010 su povertà ed esclusione sociale2.  Sviluppo umano nel mondo: dal dramma alla cooperazione3. Oltre il neo-liberismo, per una società solidale4. Cattolici oggi, dal sociale al politico5. Credenti e non credenti, rinnovamento della politica e questione morale6. Scuola, cultura e futuro della democrazia7. Lavoro, salute, ambiente: diritti irrinunciabili8. Cittadinanza e legalità: la giustizia in Italia9. Scienza, etica e politica10. Religioni per la pace
Gli incontri si svolgeranno con cadenza periodica (in media quindicinale) secondo date di volta in volta rese pubbliche.