Più che un cammino identitario unico, per il Sud si attagliano profili storici validi per una data epoca, per un popolo, per un territorio, per una determinata società. Anche le vicende dei credenti e della religiosità, storicamente non sono identificabili in una chiesa meridionale, bensì in una chiesa che è nel Mezzogiorno dItalia, cioè un insieme di chiese locali presenti sul territorio meridionale, per le quali sono individuabili scenari di insieme che le vedono coinvolte, nel tempo e negli sviluppi, però mai istituzionalmente e monoliticamente congiunte e collegate.
È plausibile per il Sud parlare di storie che talvolta si incrociano o, talora, seguono percorsi scostati, perché il Mezzogiorno è unarea in cui hanno coabitato diverse realtà dal passato divergente e dalle radici divaricate.Gli studi raccolti in questo volume, pubblicato in collaborazione col Servizio nazionale, partendo da approcci diversi, si sono intessuti mettendo in significativo risalto la pluralità e, nel contempo, la coesistenza dei differenti e articolati percorsi di questo profilo plurale del Sud. Il volume si apre con una introduzione di F. Sportelli per proseguire con i contributi di S. Palese (Lidentità meridionale tra interrogativi e dissolvenze degli orizzonti storici), F. Milito (Lidentità delle chiese meridionali nella ricerca storica, sociale e religiosa delletà moderna e contemporanea), di A. Lerra (Ruolo e incidenza dellAzioenda clerale ricettizia), di S. DAcunto e M. Musella (Sviluppo economico e dipendenza nella storia recente del Mezzogiorno dItalia).