(Quaderni Sefir 4, Lateran University Press, Roma 2004)
Lo studio che viene presentato raccoglie i lavori di un seminario sul concetto di horror vacui, allinterno dellarea di ricerca del SEFIR (scienza e fede sullinterpretazione del reale), costituita in collaborazione tra la Pontificia Università Lateranense e il Servizio nazionale per il progetto culturale della CEI. Il problema dellhorror vacui viene inserito nel contesto più ampio delle teorie fisiche di Aristotele, delle quale lautore propone uninterpretazione originale, mettendone in evidenza lorigine idrostatica. Alla mancata comprensione di una tale origine vengono ricondotti alcuni tra gli aspetti più problematici della tradizione aristotelica, tra i quali, appunto, il concetto di horror vacui. Nella seconda parte del volume il problema viene indagato nel contesto della nascita della scienza moderna, con particolare riferimento alla riscoperta dellidrostatica archimedea e del suo utilizzo da parte di Galileo.