Progetto Culturale - Nel Cantiere | |||
|
|||
|
|||
Un grande testo mistico occidentale, le istruzioni spirituali in forma di lettere indirizzate nel corso di ventanni (1720-40) da un padre gesuita francese a un convento di suore visitandine, viene messo alla prova del presente, in un lavoro semplice, vocato a unessenzialità scenica e registica che permetta alle parole del testo di scorrere liberamente da attore a pubblico. Si tratta de "L‘abbandono alla divina provvidenza" , spettacolo di Alessandro Berti dal trattato spirituale di Jean Pierre de Caussade, che verrà portato in scena presso la basilica romana di San Saba, sull‘Aventino, il 18 e 19 maggio alle 20.00. Il classico tema dellascetismo come sforzo dell‘uomo che ha come risultato labbandono finale a Dio viene trattato con una luminosità e una radicalità che situa lopera tra i grandi libri spirituali di ogni tempo e latitudine. La scena, una piccola cella di un convento, con solo un inginocchiatoio e una bottiglia dacqua, ospita la lotta spirituale, le orazioni e le illuminazioni di un giovane direttore danime che pare prepararsi a un sermone pubblico verificando spietatamente dentro sé la veracità del proprio completo svuotamento come individuo. Lo spettacolo ha debuttato nella prima edizione del festival I Teatri del Sacro, organizzato dalla Federgat a Lucca dal 21 al 27 settembre 2009, è sostenuto dal Servizio nazionale per il progetto culturale della CEI. |
|||
|
|||
Ultimo aggiornamento di questa pagina: 16-MAG-11
|
|||
Chiesa Cattolica Italiana - Copyright @2005 - Strumenti Software a cura di Seed
|