Per il ciclo di seminari "Anthropologica", l‘annuario di studi filosofico antropologici del Centro Studi Jacques Maritain,  organizza il 15 aprile il seminario primaverile "L‘identità smarrita. Percorsi e interrogativi sul fondamento dell‘identità personale".
 
La tradizione empirista ha fortemente messo in discussione la visione “classica” dell’uomo imperniata su concetti quali “sostanza”, “anima” e “persona”. I nomi di Locke, Hume e Hobbes sintetizzano bene il senso radicale di tale momento di rottura, la cui eredità è evidente, ai giorni nostri, nelle diverse forme assunte dal riduzionismo naturalista.
 
La sfida  che il seminario intende raccogliere, dunque, consiste nell’affrontare il tema dell’identità personale (anche con riferimento alle più recenti provocazioni offerte dagli studi neuroscientifici) provando a riproporre una visione integrale (e integrante) dell’umano.
 
Una visione capace, da un lato, di accogliere il contributo di conoscenza offerto dai diversi ambiti disciplinari che interrogano “il visibile” e, dall’altro, di rivalutare l’essenzialità “dell’invisibile”.
 
Il seminario è realizzato in collaborazione con il Servizio Nazionale della CEI per il Progetto Culturale, con il sostegno di Fondazione Antonveneta e con il patrocinio di Comune di Portogruaro. Per maggiori informazioni e per iscrizioni è possibile collegarsi al sito del Centro Jacques  Maritain.