Continua “Terribilis est locus iste” l’iniziativa proposta dall’Arcidiocesi di Monreale, dalla Facoltà teologica “San Giovanni evangelista” di Palermo e dal Conservatorio di musica “Vincenzo Bellini”.
 
A Palermo presso l’Aula Magna della Facoltà Teologica di Sicilia alle ore 21.00 di venerdì 28 gennaio si terrà il secondo appuntamento in programma sul tema   "L‘influsso del canto liturgico sulla musica russa tra ‘800 e ‘900" con l‘intervento di Mons. Marco Frisina della Pontificia Università Lateranense.

Verranno analizzate le composizioni dei grandi compositori russi a cavallo del secolo come Tchaikovsky, Korsakov, Rachmaninov e Stravinsky. Esiste infatti  un filo conduttore che lega la musica russa tra la metà dell’800 e i primi del novecento: l’influsso profondo e significativo del canto liturgico nelle composizioni sinfoniche e corali dei maggiori musicisti del tempo.
 
Ma c’è un’influenza ancora più interessante e più profonda che si manifesta nell’ispirazione stessa di molti brani che pur non avendo un legame diretto con l’ambito liturgico utilizzano lo spirito e le atmosfere contemplative del canto liturgico tradizionale come ambiente sonoro, sia citando delle melodie sia ispirandosi ad esse per comporre affreschi sinfonico-corali di straordinaria suggestione.