Sono già oltre 15 mila e si prevede che arriveranno a 200 mila i visitatori della mostra sulla Biblioteca Apostolica Vaticana, "Conoscere la Biblioteca Vaticana: una storia aperta al futuro", che ha aperto i battenti giovedì 11 novembre in piazza San Pietro, fino a fine gennaio.
Ne ha parlato p. Caesar Atuire, amministratore dellOpera Romana Pellegrinaggi, che affianca la Santa Sede nellorganizzazione dellevento culturale al termine dei tre anni di lavori di restauro e sviluppo degli spazi bibliotecari.
La biblioteca è un santuario della conoscenza - ha detto p. Atuire - e oggi i pellegrini sono molto attratti dagli aspetti anche culturali e sociali della fede, come del resto è sempre stato nella ricca tradizione dei pellegrinaggi dal Medioevo in avanti.
Il card. Farina ha annunciato che la mostra sarà visitata il 18 dicembre dal Papa. Tra laltro il Bibliotecario di Santa Romana Chiesa, rispondendo alla domanda di un giornalista, ha sottolineato che la mostra ci permetterà anche di eliminare le trovate di Dan Brown sui sotterranei vaticani, che non abbiamo perché non sappiamo dove mettere i libri.
Un evento accompagnato dall‘apertura in contemporanea del convegno "La Biblioteca apostolica vaticana come luogo di ricerca e come istituzione al servizio degli studiosi che si terrà presso la sala conferenze di via della Conciliazione 5 da giovedì 11 a sabato 13 novembre.
Entrambi gli appuntamenti si inseriscono nelle manifestazioni in occasione della riapertura della biblioteca, avvenuta nel settembre scorso, dopo tre anni di lavori di ristrutturazione.
Il saluto del card. Raffaele Farina, bibliotecario di Santa Romana Chiesa e lintroduzione del prefetto, mons. Cesare Pasini, apriranno la prima sessione, dedicata allistituzione culturale vaticana come luogo di ricerca.
Si alterneranno studiosi della varie discipline storiche, filologiche e artistiche interessate. Nel pomeriggio di venerdì si parlerà della biblioteca come istituzione al servizio degli studi, presentandone i vari dipartimenti.