Spada a doppio taglio. Domande radicali nella letteratura italiana del Novecento   

A cura di: Massimo Naro
Collana: Storia e Cultura di Sicilia 25
Pagine: 253
Prezzo: euro 18.00

Il volume raccoglie gli atti di un convegno realizzato a Roma dalla Facoltà Teologica di Sicilia, tenutosi a Roma il 5-6 giugno 2008.
Il volume studia gli interrogativi fondamentali che riguardano l'esistenza: il suo perché principiale, il suo senso autentico, il suo destino ultimo. Sono presi in considerazione qui gli spirituali che sono stati capaci di scrivere letterariamente e gli intellettuali e i letterati che hanno scritto con la punta dell'anima, tutti testimoni del fatto che la spiritualità e la poesia non possono essere facilmente distinte e men che meno distanziate tra di esse.

Indice:
- Introduzione, M. Naro
- La grazia della parola: scrivere e leggere nell'esistenza cristiana, A. Spadaro
- Tra miserere e magnificat, ovvero dall'effimero all'eterno: l'istanza veritativa in Clemente Rebora, G. Lorizio
- La "terza interpretazione della vita": Angela Lanza Damiani mistica e letterata, M. Naro
- L' "altro lato della vita": intelligenza delle cose ultime in Cristina Campo, G. Scarca
- L'eremitismo cristiano: studio e spiritualità in Giuseppe De Luca, C. Mezzasalma
- L'"abisso de Dio": la tensione spirituale di Biagio Marin, A. Bujatti
- "Un confluire di docili parole": i versi radicali di Mariaceleste Celi, M. T. Giuffrè
- Impeto di risurrezione: la parola redenta di Margherita Guidacci, V. Impellizzeri
- Il coraggio della verità: Mazzolari tra autobiografismo letterario e spiritualità narrativa, R. La Delta
- Attesa e abbandono nell'imprevedibile: David Maria Turoldo e il dramma di Dio, A. P. Viola
- La voce dell'abisso: un itinerario nella poesia di Divo Barsotti, S. Albertazzi
- Fortunato Pasqualino oltranzista dell'immaginazione e della fede, S. Ferlita