8 maggio 2015

 
'Alla ricerca del Volto tra i volti'

Manca ormai meno di un mese alla scadenza per l’invio delle opere in concorso al secondo Siloe Film Festival, in programma dal 23 al 25 luglio 2015 presso il Monastero di Siloe (Poggi del Sasso, Grosseto).
Le iscrizioni per la partecipazione, infatti, sono aperte fino al 31 maggio 2015 (
scarica il bando-regolamento e il form di accredito) e i vincitori saranno resi noti il 19 giugno 2015.

Il tema di questa seconda edizione è “Alla ricerca del Volto tra i volti”. I registi sono chiamati a interrogarsi sull’uomo moderno, orientando la propria ricerca verso il Volto, inteso come epifania dell’infinito, immagine che risuona, che porta altrove, che rimanda. Il Volto come traccia di eternità.

Il Festival è dedicato a cortometraggi, che potranno essere a soggetto e d’animazione (lunghezza massima 30 minuti), e ai documentari (lunghezza massima di 60 minuti). Possono essere presentate solo opere prodotte tra il 2012 e il 2015, di qualsiasi nazionalità e lingua.

Nella serata di chiusura della rassegna, sabato 25 luglio, ai vincitori selezionati tra le 12 opere proiettate al Festival verranno assegnati i premi: Premio giuria Siloe Film Festival, Premio del pubblico e Premio Comunità di Siloe.

Novità della seconda edizione è la Giuria Giovani. Dodici ragazzi, di età compresa fra i 18 e i 25 anni, saranno selezionati per far parte della giuria.
Gli aspiranti giudici sono invitati a inviare (segreteria@siloefilmfestival.it) il proprio curriculum vitae, accompagnato da un breve testo (massimo 500 battute) ispirato al cinema e al tema del Festival 2015, entro e non oltre il 31 maggio 2015.
I selezionati saranno ospitati (vitto e alloggio) per i tre giorni della manifestazione presso il Monastero di Siloe, in un’area allestita con tende da campo.
La Giuria Giovani sarà, quindi, invitata a partecipare alle proiezioni e ai dibattiti in programma durante la rassegna, assegnando un riconoscimento a una delle opere in concorso.

Il Festival è ideato e organizzato dal Centro Culturale San Benedetto, con sede presso la Comunità Monastica di Siloe (www.monasterodisiloe.it), in collaborazione con la Fondazione Ente dello Spettacolo, l’Ufficio Nazionale per le comunicazioni sociali, l’Ufficio Nazionale per i problemi sociali e il lavoro e il Servizio Nazionale per il progetto culturale della Conferenza Episcopale Italiana.
Inoltre ha il patrocinio della Diocesi di Grosseto, della Regione Toscana, della Provincia di Grosseto, del Comune di Cinigiano, della Banca della Maremma e di Toscana Oggi.

Nel Cantiere
A Palermo l'8 maggio
La Facoltà Teologica di Sicilia contribuisce alla riflessione della Chiesa italiana verso il 5° Convegno Ecclesiale Nazionale anche con il XIV convegno di teologia delle religioni "Nominare Dio per discernere l'uomo".
A Bologna il 5 maggio
Per il ciclo d' incontri "I Martedì di San Domenico", martedì 5 maggio alle ore 21.00 il Centro San Domenico di Bologna organizza l'incontro sul tema "Riflessioni sul dolore". Partecipano: Umberto Eco e Stefano Bartezzaghi.
A Roma dal 5 al 20 maggio
Il Pontificio Istituto Giovanni Paolo II per Studi su Matrimonio e Famiglia propone, per il prossimo mese di maggio, un seminario di studio straordinario dedicato all’impegno pastorale con le famiglie emarginate e povere.
Ad Ancona dall'8 maggio
Ideato dall’arcivescovo di Ancona-­Osimo e coordinato dal referente delle Marche per il Progetto culturale, il Festival di cultura e spiritualità denominato “Le giornate dell’anima” giunge quest’anno alla terza edizione, che si terra nei quattro venerdì del prossimo maggio.
A Carosino (TA) il 9 maggio
Tutto pronto per l’8a edizione del Premio Nazionale di Poesia “S. Maria delle Grazie di Carosino”. Tematica importante quella affrontata anche quest’anno: “Sale della Terra e Luce del Mondo”.
 Punto di vista
N? 177 - 29 aprile 2015
di Marina Corradi
A oltre 48 ore dal terremoto, ieri sera, le immagini dal Nepal raccontavano ancora di uomini seduti sulle rovine della loro casa, impotenti, disperati, il volto fra le mani. Sotto a quelle rovine, a Kathmandu e ancora più nei villaggi attorno, non raggiunti ancora e isolati, sta un numero non calcolabile di dispersi. Almeno seimila, secondo la Caritas nepalese. Forse più. Morti, o intrappolati e senza possibilità di salvezza.
n? 178 - 6 maggio 2015
di Massimo Calvi
C'è tuttavia un solo modo autentico perché tutte le migliori intenzioni e l'ambizione del tema possano dare i frutti sperati. È sforzarsi di mettere in pratica l'invito che papa Francesco ha consegnato nel discorso per l'inaugurazione definendo l'Expo «un'occasione propizia per globalizzare la solidarietà»: è avere «coscienza dei volti», i volti di quei «milioni di persone che oggi hanno fame e non mangeranno in modo degno di un essere umano».
Segnalazioni bibliografiche
(Lateran University Press, Città del Vaticano 2015)
(Edb, Bologna 2015)
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