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 Nel Cantiere - Anno 2013 - Ottobre - Dio e la scienza: i nuovi orizzonti del dialogo 

Dio e la scienza:
i nuovi orizzonti del dialogo   versione testuale

A Venezia il 22 ottobre


Fino a che punto  si può indagare il mistero della vita? Anche su questo terreno si confrontano, e a volte si scontrano, teologia e scienza: la biologia può aiutare il credente a pensare e a parlare di Dio? E, d’altro canto, la rivelazione cristiana può illuminare la comprensione del multiforme fenomeno vita?
 
Ad esempio l'evoluzionismo, pur oggetto di aspre polemiche fin quasi alla metà del secolo scorso, è ormai diventato un paradigma condiviso entro cui reinterpretare anche la stessa teologia della creazione. C’è quindi la possibilità di una legittimazione reciproca dei due saperi?
 
Può lo scienziato imparare dal teologo e il teologo dallo scienziato?A queste e ad altre questioni intende fornire qualche risposta l'evento "Dio e la scienza. Tra fisica e biologia: i nuovi orizzonti del dialogo", organizzato dallo Studium Cattolico Veneziano che si terrà il 22 ottobre, presso la Sala Sant'Apollonia, alle 17.30.
 
Ospiti dell'incontro Simone Morandini, della Facoltà teologica del Triveneto (Padova), che interverrà su "Teologia e fisica", e Gabriele Scalmana, dell'Università Cattolica di Brescia, che relazionerà su "teologia e biologia".