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 Nel Cantiere - Anno 2013 - Settembre - Meno disuguaglianze, più differenze 

Meno disuguaglianze, più differenze   versione testuale

A Marola (RE) il 21 settembre


Così come le differenze rappresentano una ricchezza e fattori di crescita umana, civile, culturale e anche economica, le disuguaglianze, al contrario, lacerano il tessuto sul quale si sviluppa la coesione, producendo o amplificando ferite che producono tensioni e conflittualità tra persone e classi sociali.
 
È partendo da questa considerazione che si svilupperà il confronto su “Meno disuguaglianze, più differenze” che il Circolo di cultura G. Toniolo, l’Ucid e Confcooperative Reggio Emilia hanno promosso per sabato 21 settembre al Centro Diocesano di Spiritualità di Marola, sull’Appennino reggiano.
 
“Come è avvenuto in questi anni in tutti i Paesi più sviluppati  – sottolinea il presidente del Circolo Toniolo, Luigi Bottazzi - l’Italia ha registrato un netto peggioramento della propria situazione economica; si è fortemente acutizzato, come conseguenza, anche il divario tra le varie classi sociali, la disuguaglianza sostanziale fra le persone e i gruppi sociali, di origine diversa, in modi e forme spesso non accettabili”.
 
I lavori del confronto di Marola, in programma alle 9,30 del 21 settembre,  saranno aperti dallo stesso presidente del Circolo G. Toniolo, cui seguiranno gli interventi del direttore di Confcooperative Reggio Emilia, Giovanni Teneggi, e del presidente dell’Ucid di Reggio Emilia, Romano Fieni.
 
A seguire, gli interventi e le relazioni di Luigi Grasselli, pro-rettore dell’Università di Modena e Reggio Emilia, mons. Adriano Vincenzi, presidente della Fondazione “Toniolo di Verona e incaricato per la CEI di Confcooperative, Leonardo Bianchi, docente di diritto costituzionale all’Università di Firenze.