Contro “un egoismo collettivo” che si sta diffondendo, Hong Kong torni “a una tradizione di generosità”. Il richiamo viene dal card. Joseph Zen Ze-kiun, vescovo emerito di Hong Kong, che ha partecipato a Roma all’evento internazionale “Gesù nostro contemporaneo”, organizzato dal progetto culturale della Cei.
“Dopo il ritorno di Hong Kong sotto la sovranità cinese - ha spiegato il porporato - si è diffuso un egoismo collettivo: vengono respinti i bambini nati in Cina da abitanti di Hong Kong, trattati male i filippini che vengono a lavorare”, e questo anche in seguito al “cattivo esempio” che viene dal governo.
I cattolici sono “una piccola minoranza”, ma “gestiscono molte scuole, apprezzate dai genitori perché vi è una buona educazione”. Tuttavia, il cardinale ha espresso “preoccupazione” per la recente legge che intende “togliere ai cattolici la proposta educativa”, attraverso comitati di controllo gestiti dal governo.