Anche quest’anno, dopo la pausa estiva, il Mcl si ritroverà per il consueto e tradizionale convegno di Senigallia, dal 9 all’11 settembre. Si rifletterà sulla famiglia, fra lavoro e festa.
Nei giorni scorsi il Consiglio generale del Mcl, ritrovato a Roma, ha riflettuto sulle tematiche succitate, durante il quale si è evidenziata ‘un’organizzazione del lavoro pensata e attuata in funzione della concorrenza di mercato e del massimo profitto e la concezione della festa come occasione di evasione e consumo che contribuisce a disgregare la famiglia e la comunità’ come ha scritto Benedetto XVI nella lettera di convocazione del VII incontro mondiale delle famiglie in programma a Milano nel 2012.
Occorre perciò promuovere una riflessione e impegno volti a conciliare le esigenze ed i tempi del lavoro con quelli della famiglia e recuperare il senso vero della festa, specialmente della domenica.
Parole chiare che il Mcl ha deciso di approfondire facendone il tema dell’annuale appuntamento di Senigallia che segnerà la ripresa delle attività associative al termine della pausa estiva, al quale parteciperanno tantissimi quadri dirigenti del Movimento.
L’obiettivo è quello di rispondere all’invito del Papa che ha auspicato "un adeguato percorso di preparazione" proprio in vista dell’incontro mondiale delle famiglie: saranno tre giorni di dibattito e di esperienze condivise che il Mcl ha organizzato per raccontare le aspettative e le difficoltà delle famiglie alle prese con un mondo del lavoro in continua trasformazione.
Motivo di orgoglio da parte della delegazione piacentina del Mcl, la partecipazione, in qualità di oratore, del vescovo di Piacenza mons. Gianni Ambrosio (presidente della Commissione episcopale per l’educazione cattolica, la scuola e l’università), nella giornata di apertura dei lavori (9 settembre).