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ultimo aggiornamento 15/10/2015
 Nel Cantiere - Anni precedenti - Anno 2010 - Marzo - "Deformis Formositas, Formosa Deformitas" 

"Deformis Formositas, Formosa Deformitas"   versione testuale

Dal bestiario romanico alla scultura architettonica circestense


"Deformis Formositas, Formosa Deformitas" è il titolo della mostra che s'inaugurerà  nella Sala Capitolare dell’Abbazia di Morimondo (Mi) domenica 21 marzo 2010 alle ore 11,30.

Il titolo della mostra è tratto da un testo di Bernardo di Clairvaux degli anni Venti del XII secolo, l’Apologia ad Guillelmum abatem, nel quale il più noto esponente dell’ordine cistercense, nel criticare l’eccesso di sfarzo dell’architettura contemporanea, elenca le tipologie della scultura romanica, la cui presenza nei chiostri è motivo, sempre secondo Bernardo, di distrazione per i monaci.
 
La mostra è divisa in due sezioni: nella prima si illustrano le sculture dell’epoca romanica descritte nell’Apologia, nella seconda le semplici forme che la decorazione scultorea presenta nei monasteri cistercensi per effetto del pensiero bernardino.
 
L’allestimento comprende materiali audiovisivi che illustrano la scultura romanica e l’atelier dello scultore medievale, nonché la catalogazione completa delle sculture, in situ oppure erratiche, presenti all’interno dell’abbazia. I pezzi erratici saranno esposti al pubblico per la prima volta in maniera sistematica.

È infine ricostruito un atelier medievale che comprende i campioni dei materiali lapidei più usati nella zona durante il medioevo e oggi non più cavati.
L’allestimento, curato da Piero Rimoldi, è parte integrante dello studio sul proprio patrimonio, condotto annualmente dal Museo dell’Abbazia di Morimondo.
 
APERTURA E ORARI
dal 21 marzo al 5 settembre
domenica dalle ore 15.00 alle ore 18.00
previo ingresso al chiostro
nei giorni feriali apertura per gruppi solo su prenotazione
possibilità di visite guidate a richiesta
ultimo aggiornamento 15/10/2015